Il cheloide: prevenzione e cura sono possibili?
I cheloidi sono causati dalla proliferazione anomala del tessuto connettivo durante la guarigione della ferita. Possono comparire su qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni sul torace, sul collo, sulla schiena e sulle spalle.

Il cheloide è un tipo di cicatrice che si sviluppa sulla pelle a seguito di una ferita o di una incisione chirurgica. Si presenta come una protuberanza morbida e rossastra, che può essere più grande dell’area originale della ferita.

Prevenzione

La prevenzione dei cheloidi è difficile, poiché non si conoscono esattamente le cause della loro formazione. Tuttavia, ci sono alcune misure che si possono prendere per ridurre il rischio di sviluppare un cheloide:

  • Evitare di causare lesioni alla pelle: cercare di evitare di causare ferite o incisioni alla pelle, in particolare in aree del corpo in cui i cheloidi sono comuni.
  • Proteggere la pelle dai raggi solari: utilizzare una crema solare per proteggere la pelle dai raggi solari, poiché i raggi UV possono aumentare il rischio di sviluppare un cheloide.
  • Utilizzare una benda compressiva: dopo un intervento chirurgico, utilizzare una benda compressiva per aiutare a ridurre l’infiammazione e l’ingrossamento del tessuto cicatriziale.
  • Se si sviluppa una cicatrice anomala, consultare un medico per valutare la possibilità che si tratti di un cheloide e per discutere le opzioni di trattamento.

In alcuni casi, specialmente in pazienti ad alto rischio di sviluppare cheloidi, si può utilizzare una terapia preventiva, ad esempio mediante l’utilizzo di un siero antinfiammatorio come il CheloSolve applicato direttamente nella zona della incisione chirurgica o della ferita, in via di guarigione, ne accelera il processo di ripresa evitando la formazione di cheloidi o cicatrici ipertrofiche.

In generale, è importante monitorare le cicatrici e rivolgersi tempestivamente al proprio medico in caso di cambiamenti significativi nell’aspetto o nella sensazione della cicatrice.

L'Oleocantale e l'Oleaceina del CheloSolve, per le loro note proprietà rigenerative del derma e per l’efficace attività antinfiammatoria, riescono ad intervenire sul cheloide.

Un antinfiammatorio non steroideo (FANS) come l’oleocantale può essere utile per ridurre il dolore e l’infiammazione associati alla formazione di un cheloide, come l’uso di una crema a base di polifenoli estratti dall’olio d’oliva ad alta concentrazione di oleocantale e oleaceina. 

L’oleocantale, come anche l’oleaceina, è un prodotto naturale di grande efficacia per la cura della pelle, e CheloSolve può aiutare a mantenerla sana e idratata.

L’oleocanthal è un composto fenilpropanoide presente nell’olio extra vergine d’oliva , noto per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Alcuni studi suggeriscono che l’oleocantale può avere un effetto protettivo contro alcuni tipi di cancro, malattie cardiovascolari e malattie neurodegenerative.

Poiché i cheloidi sono causati da un’eccessiva proliferazione del tessuto connettivo e l’oleocantale è noto per le sue proprietà antinfiammatorie, ha un effetto benefico sulla guarigione delle ferite e sulla prevenzione della formazione di cheloidi.

 

Trattamento

Il trattamento del cheloide dipende dalla dimensione e dalla posizione della cicatrice. Le opzioni di trattamento possono includere:

Terapia fisica: la terapia fisica, come l’uso di una benda compressiva o di un siero protettivo come il CheloSolve, può aiutare a ridurre l’aspetto del cheloide.

Rimozione chirurgica: la rimozione chirurgica del cheloide è un’opzione, ma è importante tenere presente che essa può risultare in una nuova formazione di cheloide.

Terapia con laser: il laser può essere utilizzato per ridurre la dimensione del cheloide, migliorare l’aspetto della cicatrice e ridurre il rischio di recidiva.

Terapia con radiazioni: la radioterapia può essere utilizzata per prevenire la ricrescita del cheloide dopo la rimozione chirurgica.

In tutti questi casi è utile l’uso di un siero antinfiammatorio come il CheloSolve per scongiurare la formazione di altri cheloidi o cicatrici ipertrofiche. Si raccomanda di testare CheloSolve su una piccola area della pelle prima di utilizzarlo su una grande area, per verificare la propria tolleranza.

Tuttavia, si raccomanda di consultare un professionista medico per determinare il trattamento più appropriato per ogni singolo caso e per valutare i possibili rischi e benefici.

In generale, è importante evitare di causare ulteriori danni alla pelle, evitando di grattare o strofinare la cicatrice, e di proteggere la zona dai raggi solari per evitare la formazione di nuovi cheloidi.

Le informazioni contenute in questo sito web non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.

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